- Pubblicata il 10/11/2015
- Autore: Franco
- Categoria: Racconti erotici prima volta
- Pubblicata il 10/11/2015
- Autore: Franco
- Categoria: Racconti erotici prima volta
La mia prima esperienza - Agrigento Trasgressiva
Era estate., un pomeriggio nella mia stanza attaccato al pc,, saltando da un sito all'altro mi imbatto in uno quelli di incontri. Leggendo qua e là fui attratto da un titolo "etero alla prima esperienza " entrai per leggere di cosa si trattava, era un 40enne sposato che voleva provare qualcosa di diverso, risposi incuriosito alla mail chiedendo i particolari di cosa effettivamente cercava, rispose semplicemente che cercava sesso con un ragazzo senza specificare se attivo o passivo, ci furono altre mail e la mia curiosità cominciò a crescere, in una gli dissi che anch'io volevo provare una esperienza simile, ci Scambiammo foto del fisico, alcune nudi, avevamo lo stesso fisico, atletico ed asciutto, piano piano decidemmo per un incontro a casa sua, così tanto per parlare, una volta da lui (Mario) mi fece accomodare in soggiorno a bere un caffè, il discorso andò a parare sulle mail e mentre parlavamo Mario si toccò il pacco, io sorrisi e dissi se gli era diventato duro, Mario sorrise e disse si, gli stava diventando duro ed aggiunse " vuoi vedere?) Per sfida dissi si. Si abbassò i pantaloni e lo tirò fuori, era duro e puntava in alto, ora me lo succhi visto che sei curioso, si avvicinò e lo puntò alla mia faccia, lo presi con le mani e con la punta della lingua diedi una leccata, mi stupii il sapore del cazzo, era gradevole e volli provare a metterlo fino in gola, Mario disse "ti piace eh troia " la frase non diede fastidio, anzi, mi diede l'input di ribattere con " ora bastardo mi spompini ' e fu così che tira i fuori il mio arnese. Mario si inginocchiò a farmi un lento pompino, facendomi provare sensazioni mai provata prima. Eravamo eccitati e nudi, Mario si mise alle mie spalle corpo contro corpo, sentivo il petto sulla schiena, il cazzo strofinare alle mie chiappe e con la mano prese il mio cazzo per mastrurbarmi facendo aumentare la mia eccitazione. Non volevo godere così e mi staccai da lui, per fargli vedere quanto avevo gradito presi nuovamente il suo cazzo in bocca, fare un pompino mi piaceva, e cominciai a toccare il suo culo, il buchetto ed ad infilare un dito dentro, Mario mi stacco la testa e disse "hei troietta guarda che devo essere io a sfondare te " lo presi come una sfida e risposi "anche io voglio aprirti " fu così che decidemmo di dare alla sorte il compito a chi fare il passivo, entrambi ammattemmo che quella situazione ci eccitava ancora di più. Con un mazzo di carte la sorte diede a me il ruolo di attivo., "ora sarai la mia donna " dissi a Mario, lo voltai e lo misi a 90 gradi a gambe larghe. Appoggiai il cazzo al buchetto e piano lo feci entrare fino in fondo, lo stavo scopando., per la prima volta inculavo un uomo, lo sentivo stretto e caldo ero concentrato nel andare avanti e indietro che non sentivo cosa diceva Mario. Come una scarica elettrica arrivò l'orgasmo. Mi svuotai sulla sua schiena. Mi accorsi solo dopo che anche Mario aveva sborrato sul pavimento. Ci salutammo con l'impegno di un altro incontro, anche Mario voleva farsi il mio culetto :)
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vittorio
tu chiamali se vuoi ricchioni...... comunque a parte gli scherzi avete la mia comprensione e solidarieta'!!
JACU
bulicio!!!!!!!!!!!
Camillo 2
"Smettila di essere un BUONISTA. Dai Gesù, dammi ascolto tu che puoi tutto, scarica mille tonnellate di merda sull'autore del racconto , sul racconto stesso e falli sparire. Amen e Grazie.- Maledetti i CULATTONI.-